Islanda
È il Paese geologicamente più giovane d’Europa, capace di emozionare anche il viaggiatore più esperto. Qui si possono fare esperienze uniche, come il bagno invernale nelle acque fumanti della Laguna Blu, poco fuori Reykjavik, in un paesaggio insolito, accanto alla centrale geotermica di Svartsengi. All’inizio del disgelo, quando si allungano le giornate, la natura è più spettacolare: chi vive a queste latitudini, abituato al grigiore e al buio della lunga notte polare, attende la luce del sole con trepidazione.
Il clima poi non è così rigido come ce lo si potrebbe aspettare: grazie alla corrente del Golfo, le medie stagionali non sono molto differenti da certe nostre località alpine. Sono molteplici le escursioni da fare alla ricerca delle bellezze naturali dell’isola: grandi cascate innevate, laghi ghiacciati e laghi fumanti, geyser che sbuffano precisi come orologi, vulcani, deserti bianchi e paesaggi ricoperti da lava nera, segno di passate eruzioni.
“La meta non è un posto ma è quello che proviamo”
Capitale
Reykjavik. Buia e noiosa? Macché: diversamente da quanto si pensi la capitale islandese è una città vivace, soprattutto d’inverno, con animati locali notturni, bar e ristoranti. È la più settentrionale delle capitali e fu fondata nell’874 dai Vichinghi, che la chiamarono con il nome attuale (Reykjavik, tradotto, significa “baia fumante”). Si può avere una buona panoramica della città stando seduti a un tavolino del ristorante Perlan, poco fuori dal centro, noto (oltre che per la buona cucina) per l’insolito edificio a forma di enorme igloo: è costruito sopra sei serbatoi d’acqua calda che forniscono la città e dalla cui piattaforma girevole si vede tutto l’abitato.
Dopo aver visitato la Galleria nazionale d’arte (Fríkirkjuvegur 7), la Casa della Cultura islandese (Hverfisgata 15) e trascorso una mezza giornata attorno al centro e alla via principale Laugavegur, ci si può dedicare alle escursioni, perché Reykjavik è soprattutto la base ideale per i numerosi itinerari in tutta l’isola. La sua movida aspetterà al rientro serale, pronta a fare invidia alle più note capitali europee.