Nuova Zelanda
Formata da due grandi isole principali, North Island e South Island, la Nuova Zelanda è un paese di rara varietà paesaggistica: valli alpine, giungla, spiagge, montagne glaciali, laghi ribollenti, fiordi, vulcani attivi e geyser. I neozelandesi sono un popolo di grandi navigatori, con il maggior numero di barche per abitante al mondo. Ma questo Paese non è solo mare e paesaggi. Prima gli australiani e poi gli europei, si sono accorti che la qualità della vita, in combinazione con il clima ideale e la cultura nazionale, un mix tra tradizioni tribali e raffinatezza britannica, è tra le migliori del mondo e vi si trasferiscono. Colonizzatori e Maori hanno sempre improntato e condotto la propria vita a stretto contatto con la natura e con i suoi eventi, e oggi, la Nuova Zelanda è uno dei Paesi con la maggiore attenzione per l’ecologia e l’ambiente, anche se alcune volte sorgono inevitabili contraddizioni.
Viaggiando alla ricerca dei paesaggi selvaggi e primordiali, si scoprirà il volto civile e avanzato del Paese, tra i primi per la tutela sociale e per l’emancipazione femminile. Anche le città sono accoglienti e pulite, dominate da grattacieli moderni e circondate da marine sterminate, incredibilmente fitte di barche a vela.
“La Nuova Zelanda non è un piccolo paese, bensì un grande villaggio.”
Capitale
Wellington. La capitale è costruita su alcune colline affacciate sul porto e sul golfo di Wellington, all’estremo sud di North Island. Da Lambton Quay, di fronte al porto, si sale con il trenino a cremagliera fino ai giardini botanici, dove si gode di una vista panoramica su tutta la città, sulle baie, le colline, le case di legno e i piccoli edifici che fanno trasparire l’aspetto molto rilassato di una città a misura d’uomo. Il Museo Te Papa in Cable Street (www.tepapa.govt.nz), nel suo moderno e avveniristico edificio, mette in mostra la storia del Paese in modo interattivo, tra eventi geologici e reperti storici. Al Te Papa si va per i suoi percorsi didattici o anche per una sosta nel suo ristorante con terrazza. A nord di Lambton Quay, si trova il vecchio Palazzo del Parlamento, non molto lontano dalla neogotica Old St.
Paul Cathedral, dagli spettacolari interni in legno e con il soffitto che sembra lo scafo rovesciato di una nave. Su Tinakori Road si possono ammirare bellissime ville in legno, tra queste c’è anche la casa dove Katherine Mansfield (www.katherinemansfield.com) nacque nel 1888. Gli interni sono stati ricostruiti e arredati con oggetti provenienti dall’Inghilterra e da antiquari neozelandesi sulla base di documenti originali. La città di Wellington si può attraversare lungo i sentieri segnati sulle mappe, proprio come si trattasse di un parco. Percorrendo Wakefield Street verso Oriental Bay si sale al Mount Victoria, attraversando un bosco, per arrivare sulla cima, dove c’è un punto panoramico. Gli abitanti sono abituati all’attività sportiva all’aperto e sembra che alternino con gran disinvoltura lavoro e sport. I locali per l’aperitivo, i negozi e i ristoranti si concentrano attorno a Courtney Place e Blair Street, dove nel tardo pomeriggio c’è sempre una grande animazione. Di sera la via più frequentata è Cuba Street, dove vari locali di tendenza propongono, tra l’altro, musica dal vivo.